Extreme Ecuador y Galapagos 1

IL NOSTRO VIAGGIO

1° Giorno: Otavalo
All'arrivo in aeroporto sarete accolti da un nostro incaricato che provvederà al vostro trasferimento. Dipendendo dal traffico raggiungere Otavalo dall'aeroporto richiede circa 1 ora e 30 minuti.
Dopo esseresi sistemati in hotel avrete del tempo libero a disposizione per una prima passeggiata oppure per riposare e cenare.
Tempo di percorrenza aeroporto di Quito – Otavalo: 1 ora e 30 minuti, 80 chilometri

2° Giorno: Otavalo – Trekking Lagunas de Mojanda
Otavalo è una cittadina immersa in una vallata agricola circondata da cime vulcaniche. Al mattino proponiamo una passeggiata alle Lagune di Mojanda, laghi che si sono creati sulle falde del vulcano Fuya Fuya. Il sentiero è facile e permette di conoscere l'ambiente delle montagne andine dell'Ecuador. Trasporti inclusi con autista privato.
Ritornati a Otavalo pomeriggio a disposizione per conoscere il mercato di Otavalo che offre prodotti tessili locali oltre a differenti prodotti artigianali provenienti da altre regioni dell'Ecuador.
Il mercato è aperto tutti i giorni ma è più vasto il sabato, giorno consigliato.
Tempo di percorrenza Otavalo – Lagune di Mojanda: 40 minuti, 15 chilometri
Tempo di percorrenza Lagune di Mojanda – Otavalo : 40 minuti, 15 chilometri

3° Giorno: Otavalo – Trekking Lago Cuicocha – Quito
Al mattino trasferimento al lago di Cuicocha. Questo lago si è formato all'interno di un cratere vulcanico e le sue acque, quando sono illuminate al forte sole andino, sono di un profondo colore blu. Lasciata l'auto si raggiunge il sentiero panoramico che corre lungo il cratere. Se lo si desidera c'è il tempo per percorrerlo tutto, circa 5 ore di cammino, oppure è possibile percorrerne solo un tratto.
Si tratta di un trekking di livello medio alto adatto per chi si trova in buone condizioni fisiche ed è abituato a lunghe escursioni a piedi. Trekking in compagnia di una guida locale.
Terminato il trekking ci si avvia in auto verso Quito che si raggiunge per l'ora di cena.
Tempo di percorrenza Otavalo – Cuicocha: 30 minuti, 18 chilometri
Tempo di percorrenza Cuicocha – Quito: 2 ore e 40 minuti, 110 chilometri

4° Giorno: Quito
Alle 9:00 vi incontrerete in hotel con una nostra guida che parla italiano. Se il cielo é sereno potrete raggiungere il “Teleferico Panoramico”, un moderno impianto di risalita che vi porterá sul vulcano Pichincha da cui si gode di una splendida vista su Quito e sui vulcani Antisana, Cayambe, Illinizas e Cotopaxi. La giornata prosegue visitando il centro storico di Quito che si contraddistingue per la sua architettura coloniale spagnola. Potrete conoscere le piazze di San Francisco, San Agustin e della Independencia, le chiese di La Compañia de Jesus, di San Francisco e la Calle La Ronda dove si potrá rivivere l'atmosfera della Quito dei secoli scorsi. Il tour termina ritornando in hotel verso le 17:00.
Guida e trasporti compresi.

5° Giorno: Papallacta – Grotte di Jumandi - Puerto Misahualli
Partenza alle 8:30. Si raggiungono i passi orientali andini da dove poi si discende verso il bacino amazzonico. Prima di raggiungere la foresta tropicale si potranno conoscere le piscine di acqua termale di Papallacta per una sosta piacevole e terapeutica. Si prosegue verso oriente raggiungendo la strada amazzonica che corre verso sud parallela alle Ande. Prima di raggiungere la cittadina di Tena si visiteranno le grotte di Jumandi. E' una piacevole escursione guidata all'interno di caverne naturali che furono un luogo sacro per le comunità indigene prima dell'arrivo degli spagnoli. Una piccola avventura dove è possibile, se lo si desidera, immergersi completamente in acqua ripetendo un rituale di purificazione abituale per gli antichi abitanti di questa regione.
Notte a Puerto Misahuallì ai margini della foresta amazzonica.
Tempo di percorrenza Quito – Papallacta: 1 ora e 20 minuti, 70 chilometri
Tempo di percorrenza Papallacta – Puerto Misahualli: 3 ore e 30 minuti, 170 chilometri

6° Giorno: Puerto Misahualli – Navigazione Rio Napo
Giornata dedicata alla navigazione del Rio Napo. Si parte in barca da Puerto Misahualli verso una comunità indigena dove si potrà apprezzare il loro lavoro nell'agricoltura, nella lavorazione della ceramica delle fibre naturali.
Si inizia poi una passeggiata di circa 1 – 2 ore nella vegetazione della selva amazzonica assieme ad una guida che svelerà le caratteristiche medicinali della varie piante quotidianamente usate da queste popolazioni che ormai si sono avvicinate alla cultura occidentale ma che conservano ancora usi, conoscenze e tradizioni ancestrali. Terminata l'escursione si prosegue verso il fiume con la possibilità, facoltativa, di scendere lungo le acque del fiume Napo praticando tubbing. Dopo il pranzo, compreso, si conoscerà un centro di recupero degli animali selvatici, una piantagione di ananas e una piccola comunità dove si lavora la yucca, un tubero molto utilizzato nell'alimentazione delle popolazioni amazzoniche. L'escursione in barca dura fino al pomeriggio ed è assieme ad una guida locale parlante spagnolo/inglese. Questo programma può subire qualche variazione.
Pernottamento a Puerto Misahuallì.

7° Giorno: Puerto Misahualli – Rafting Rio Jaunyacu
Al mattino sarete accompagnati verso la riva del Rio Juanyacu per iniziare un emozionante rafting della durata di circa 2 ore. Questo rafting, a scelta di livello II o di livello III, si effettua in compagnia di personale specializzato e con tutta l'attrezzatura indispensabile (casco e giubbotto di salvataggio). Spinti nell'acqua di questo torrente avrete una visione differente e molto divertente dell'ambiente e della vegetazione amazzonica di questa provincia.
Nel primo pomeriggio si prosegue in auto verso la città di Puyo e da qui si ritorna nel mondo andino percorrendo la panoramica strada che sale verso Baños de Aguas Santa.
Baños de Aguas Santa è una cittadina molto piacevole e nota in particolare per le sue piscine termali aperte anche la sera: un'esperienza che vale la pena vivere al termine di una giornata ricca di emozioni e paesaggi.
Tempo di percorrenza: Puerto Misahualli – Baños: 3 ore e 10 minuti, 155 chilometri

8° Giorno: Via delle cascate – Zip Line – Baños de Aguas Santa
Al mattino partenza verso El Pailon del Diablo. La cascata del Pailon del Diablo è alimentata dal torrente Rio Verde che entrando nelle fenditure basaltiche del fondovalle crea una spettacolare cascata ben visibile da due ponti sospesi che si raggiungono camminando pochi minuti.
Successivamente si visita la Cascata Manto de La Novia dove potrete attraversare la valle a piedi o con una spettacolare Zip Line: sospesi nel vuoto si attraversa la valle sia in andata come al ritorno. Un'esperienza divertente solo per chi non soffre di vertigini!
Tempo di percorrenza: Baños – Pailon del Diablo: 25 minuti, 15 chilometri

9° Giorno: Laguna di Quilotoa
Partenza alle ore 8:30 diretti verso la catena occidentale andina dell'Ecuador.
Dopo aver lasciato la strada Panamericana si attraversa la cittadina di Punjilì dove si inizierà a salire verso gli altipiani della catena occidentale andina dell'Ecuador fino a raggiungere la Laguna di Quilotoa, uno splendido lago dalla caratteristica acqua turchese che si è creato all'interno di un cratere vulcanico.
Se ci sarà il tempo è possibile passeggiare sul sentiero che corre lungo la cresta del vulcano o verso il lago.
Dal lago è possibile anche ritornare poi a cavallo, un servizio offerto dalle persone della comunità locale (USD 10 per persona, si paga sul posto).
L'ambiente circostante è quello tipico della terre alte dell'Ecuador abitate da popolazioni indigene.
Notte presso un semplice “hostal” di alta montagna.
Tempo di percorrenza: Baños – Quilotoa, 3 ore e 40 minuti, 170 chilometri

10° Giorno: Cotopaxi – Trekking Rifugio Rivas m 5000 s/m – Quito
Appuntamento con l'autista e partenza verso la Panamericana, la strada che percorre l'intero dorsale andino del Sud America. In Ecuador è chiamata anche la “Via dei Vulcani” per la vista che offre nelle giornate soleggiate alle cime dei vulcani Illinizas e Cotopaxi.
In tarda mattinata si entrerà nel Parco Nacional Cotopaxi raggiungendo la laguna di Limpiopungo che offre una vista magnifica sulla cima imbiancata del Cotopaxi. Dopo aver conosciuto la Laguna si prosegue fino alla conclusione della strada che sale verso il rifugio Ribas. Si lascia l'auto nei pressi del parcheggio ad una altitudine di circa m. 4700 s/m. Da qui inizia un comodo sentiero che porta al rifugio non lontano dal ghiacciaio del Cotopaxi. Il sentiero richiede circa 1 ora e 30 minuti di cammino, non è difficile ma l'altitudine elevata amplifica la fatica.
Terminata l'escursione nel Parco Nazionale si riparte verso Quito dove si raggiunge l'hotel prima di cena.
Tempo di percorrenza Quilotoa – Parque Nacional Cotopaxi: 3 ore, 110 chilometri
Tempo di percorrenza Parque Nacional Cotopaxi - Quito: 1 ora e 30 minuti, 70 chilometri

11° Giorno: Galapagos – Isola di Santa Cruz – Highlands
Al mattino trasferimento in aeroporto e partenza verso l'arcipelago delle isole incantate.
Le Galapagos ti accolgono con i loro paesaggi selvaggi dove le colate laviche si alternano alle spiagge incontaminate. Ma sono gli animali che stupiscono: abituati a non avere nemici naturali si lasciano avvicinare senza paura. Per questo si possono osservare da vicino enormi tartarughe terrestri, leoni marini addormentati, iguane, uccelli, a volte anche pinguini. E nel mare un infinito numero di pesci esotici.
Le Galapagos sono uno zoo a cielo aperto in un contesto naturale protetto.
Appena atterrati a Santa Cruz un nostro autista vi accompagna ad una riserva naturale che si trova nella parte alta dell'isola dove le tartarughe terrestri di Santa Cruz vivono indisturbate nel loro habitat. La visita, assieme ad una guida locale, permette di conoscere questi animali, a volte con più di 100 anni di vita, che si muovono indisturbati. Il tour si completa anche con una passeggiata in un lungo tunnel lavico sotterraneo, segno inconfondibile delle forti attività vulcaniche che crearono queste isole perdute nell'Oceano Pacifico.
Trasferimento privato alle Highlands di Santa Cruz compreso nella quota.
Notte a Puerto Ayora.

12° Giorno: Galapagos – Isola di Santa Cruz – Tour Snorkeling 180°
Al mattino inizia un primo significativo contatto con l'ambiente marino che circonda le isole Galapagos. Si parte da Puerto Ayora in barca per visitare la costa occidentale di Santa Cruz fino a raggiungere il nord dell'isola terminando l'escursione al canale di Itabaca. Durante la navigazione, che dura circa 5 - 6 ore, si effettuano alcune soste ideali per fare il bagno o lo snorkeling: isola di Pinzón, Bahia Eden o Playa Borrego, isola di Daphne Mayor o Piedra Ahogada. Il tour include la muta e la maschera per lo snorkeling, un pranzo leggero in barca e la guida naturalistica. Si ritorna via terra dal canale di Itabaca all'hotel. Questo tour puó essere eseguito al contrario partendo da Itabaca e terminando a Puerto Ayora.
Tour in compagnia di una guida naturalistica compreso nella quota.

13° Giorno: Galapagos – Isola di Isabella – Tour naturalistico Tintoreras
Al mattino presto si parte in barca dal molo di Puerto Ayora diretti a ovest verso le isole geologicamente piú giovani delle Galapagos. Isabella ne é la più estesa. E' un luogo di spettacolari vulcani attivi e di una natura ancora selvaggia e incontaminata. Dopo circa 3 ore di navigazione si arriva a Puerto General Villamil, un paesino di piccole dimensioni con numerose strade ancora non asfaltate e una lunga spiaggia che inizia dalla cittadina e prosegue per alcuni chilometri.
Nel pomeriggio si visita la baia di Isabella in barca. Un'escursione che permette di conoscere vari tipi di uccelli fra cui i pinguini Galapagos. Poi si raggiungela vicina isola di Tintoreras, luogo privilegiato per osservare gli squali Tintoreras e le iguane marine. Dopo una piacevole passeggiata sull'isola l'escursione termina con un bel bagno o snorkeling dove spesso si possono osservare tartarughe marine nuotando pacificamente.
Tour in compagnia di una guida naturalistica compreso nella quota.

14° Giorno: Galapagos – Isola di Isabella – Tour Snorkeling Los Tuneles
Isabela offre anche uno degli snorkeling piú belli delle Galapagos: Los Tuneles. Los tuneles è un luogo dove delle formazioni laviche hanno creato dei piccoli tunnel quando la lava incandescente raggiunse il mare raffreddandosi.
Ora questi scogli sono l'ambiente marino ideale per vari tipi di pesci, uno splendido acquario naturale.
Terminata l'escursione si ritorna a Puerto General Villamil. Pomeriggio a disposizione.
Tour in compagnia di una guida naturalistica compreso nella quota.

15° Giorno: Galapagos – Isola di Isabella – Tour Trekking Vulcano Sierra Negra – Isola Santa Cruz
Si parte al mattino. Dopo circa 30 minuti, percorrendo una piacevole strada, si raggiunge il parcheggio che si trova non distante dal cratere del Sierra Negra. Il sentiero sale docemente permettendo d'osservare il piacevole paesaggio circostante. Il Sierra Negra é un vulcano attivo e raggiunto il punto panoramico con vista al cratere si nota ancora la lava scura dell'ultima attivitá vulcanica. Si prosegue poi scendendo verso la parte opposta del cratere fino a raggiungere le bocche minacciose del Vulcan Chico. Qui il paesaggio diventa roccioso e aspro, molto spettacolare. Il tour richiede circa 4 - 5 ore di cammino a buon passo.
Si tratta di un trekking di livello medio alto adatto per chi si trova in buone condizioni fisiche ed è abituato a lunghe escursioni a piedi.
Tour in compagnia di una guida naturalistica compreso nella quota.
Nel pomeriggio ritorno in Barca a Santa Cruz dove sarete accolti e accompagnati in hotel.

16° Giorno: Galapagos – Isola di Santa Cruz – Tortuga Bay
Una giornata dedicata alla visita di una lunga spiaggia di sabbia bianca deserta. A lato il mare che con il sole raggiunge piacevoli tonalità di verde. Dopo aver camminato circa un chilometro si scopre una colonia di iguane marine, una specie endemica delle Galapagos unica al mondo. Iguane che hanno imparato a nuotare e mangiare nel Pacifico. Superata la colonia di iguane si raggiunge una seconda spiaggia le cui acque tranquille sono circondate da mangrovie. Qui è un piacere fare il bagno in totale sicurezza oppure uscire nella baia in kayak incontrando qualche tartaruga marina o branchi di piccoli squali. Un paradiso che si chiama Tortuga Bay e che si visita camminando liberamente circa un'ora da Puerto Ayora su un facile e comodo sentiero circondato dalla vegetazione tropicale delle Galapagos dove spiccano in particolare gli originali cactus Opuntias.
A Tortuga Bay è facile rilassarsi e prendere il sole fra un bagno e l'altro e quasi la giornata se ne va, coccolati in questo ambiente naturale.
Per chi desidera ritornare prima a Puerto Ayora è possibile raggiungere il Centro Darwin e osservare le tartarughe centenarie che provengono da altre isole oltre a visitare il centro informativo che racconta la storia e le caratteristiche geologiche delle isole.

17° Giorno: Aeroporto – Volo aereo
Ogni bella avventura ha però una sua fine. Raggiunto l'aeroporto si parte in volo verso Quito o Guayaquil, i due aeroporti internazionali dell'Ecuador.
I voli internazionali dovranno partire dopo le 18:00 da Guayaquil o dopo le 20:00 da Quito. In alternativa è possibile a richiesta dormire in Ecuador una notte in più partendo in volo il giorno successivo.

18° Giorno: Italia – sabato
Arrivo in Italia.